A seguito di un periodo storico in cui i compro oro hanno visto una certa flessione, oggi questi esercizi commerciali sono tornati a crescere, specialmente ad esempio nel corso degli ultimi mesi. In un periodo di forte difficoltà e crisi economica come quello che stiamo vivendo attualmente sono molte le persone e le famiglie che hanno deciso di vendere i propri gioielli e i propri oggetti in oro, così da ricavare una certa liquidità utile per fronteggiare le spese quotidiane. La chiusura di un gran numero di attività economiche a causa dell’attuale pandemia ha determinato infatti dei livelli di povertà particolarmente accentuati, il che ha spinto quindi molte persone a vendere i loro oggetti preziosi per ricavarci qualcosa.
Sono molte le persone che oggi hanno scelto di fronteggiare questo periodo di forte crisi e difficoltà economica vendendo i loro oggetti e gioielli realizzati in oro e rivolgendosi quindi ai diversi Compro Oro che oggi sono presenti sul territorio italiano. In questo periodo di forte difficoltà economica sono tante le persone che hanno scelto di vendere i propri gioielli per ricavarci qualcosa ma allo stesso tempo sono tante le persone che hanno cavalcato quest’onda, scegliendo di avviare una nuova attività da Compro Oro, con tutte le difficoltà annesse e connesse.
Come aprire un compro oro: cosa serve?
Una quantità sempre più elevata di persone che per fronteggiare le proprie difficoltà economiche ha scelto di vendere il suo oro ha implicato come conseguenza la nascita di nuovi Compro Oro. Oggi sono molte le persone soprattutto tra i più giovani che desiderano infatti aprire una struttura commerciale di questo tipo ed è importante prima ancora di cimentarsi in un’avventura di questo genere venire a conoscenza delle principali informazioni e anche dei diversi dettagli che sono relativi alla loro richiesta. Se ti stai chiedendo cosa serve per aprire un Compro Oro, puoi trovare tutte le informazioni di cui necessiti all’interno del decreto 92 che è stato emesso il 25 aprile del 2017, e che ha permesso di riordinare il settore su basi più sicure, con l’intento di porre fine ad una tendenza che aveva portato alla nascita di molte attività abusive.
Naturalmente, tieni conto del fatto che lo scopo di questa nuova normativa riguarda la necessità di contrastare le attività illegali, anche se si tratta di un obiettivo che non può essere raggiunto in toto, ma solo parzialmente. Questo può essere dimostrato ad esempio anche da alcuni resoconti che hanno a che vedere con le diverse operazioni della Guardia di Finanza contro i compro oro abusivi e i comportamenti che sono considerati poco trasparenti. Ci sono ad esempio anche di Compro Oro che oggi non possiedono una regolare licenza utile per poter operare la compravendita di questo metallo prezioso.
Documenti e requisiti da presentare
Se desideri aprire un compro oro, devi seguire necessariamente alcuni passi fondamentali, tra cui procedere all’apertura di una Partita IVA e avanzare la tua richiesta di iscrizione al Registro delle Imprese, oltre che anche indirizzare la denuncia di inizio attività allo Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune di residenza. Inoltre, devi anche fare richiesta dell’autorizzazione comunale per l’affissione di una insegna e seguire un iter procedurale ben determinato che implica ad esempio l’iscrizione ad un apposito registro degli operatori di compro oro professionali, ad eccezione delle banche, che viene gestito direttamente dall’Organismo per la gestione degli elenchi dei diversi agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi.
Considera che sono previste inoltre anche delle specifiche condizioni di vendita e di acquisto, e la nuova legge ha introdotto anche alcune piccole novità, tra cui il fatto di individuare in modo chiaro il venditore e fornire anche una descrizione dettagliata dell’oggetto che si intende acquistare. Ecco qui tutto ciò che ti serve sapere per aprire un compro oro.